Partiamo dal presupposto che indossare un abito Valentino è sempre una mossa vincente : tante sono le principesse , le attrici e le modelle che hanno scelto la genialità e la raffinatezza di Valentino da indossare il giorno del loro matrimonio. E hanno fatto bene. Sin dagli anni ’50 ha vestito in modo impeccabile celebrità del più grosso calibro come Jacqueline Kennedy quando ha sposato Aristotele Onassis. Anche Christina, però, figlia di Aristotele, ha beneficiato dell’haute couture di Valentino nel giorno del suo matrimonio con Alexander Andreadis. Non si possono non menzionare altri personaggi che hanno contribuito a rendere ancora più famoso il nostro grande Valentino nel loro giorno più importante: Marisa Berenson (attrice) sposa nel ’76 con Jim Randall ; Marie -Chantal di Grecia con il Principe ereditario Pavlos di Grecia nel ’95 (mise nuziale da 100 mila dollari); Jennifer Lopez con Oris Judd nel 2001; Principessa Maxima della casa reale olandese con il principe ereditario Guglielmo Alessandro, nel 2002; Clotilde Courau con il Principe Emanuele Filiberto di Savoia nel 2003; Lavinia Borromeo con John Elkann nel 2004; Pamela Anderson con Rick Salomon nel 2007 ( abito fuori dal coro come tutto il matrimonio); Athina Onassis, matrimonio blindato nel 2011 . Esiste solo un disegno e una foto rubata da un paparazzo. In realtà, l’abito con tendenza principesca non è il credo di Valentino. Il suo stile è perfettamente rappresentato da Claudia Shiffer nel 2002 quando sposa Matthew Vaughn. Comunque Valentino rimane un grande e la storia della sua maison è ospitata in un castello vicino Parigi
come patrimonio per tutta l’umanità perché l’arte, così come il genio, la bellezza e la creatività sono patrimonio per l’umanità intera.